Rassegna stampa 2018

Corbara festa sociale 2018 su Match Fishing

CIS Corbara 2018: articolo su ORVIETO NEWS

CIS Corbara 2018: articolo su ORVIETOSI

CIS Corbara 2018: articolo su Match Fishing

Club Azzurro a Corbara 2018: articolo su Match Fishing

Ad Orvieto la 5^ edizione di “Pescare con Fabio ed i suoi amici”

****************************************************************************************

ORVIETO: LO STONFO DAY È GIUNTO ALLA DODICESIMA EDIZIONE

Creato da:

Redazione Match Fishing

Data pubblicazione: 30 maggio 201 8Categorie: News

9-600x450

Anche quest’anno si è rinnovato puntualmente l’incontro con gli amici pescatori provenienti da mezza Italia, giunti soprattutto per consolidare i vincoli di amicizia che si vanno rinnovando puntualmente da dodici anni a questa parte grazie allo Stonfo Day, storica gara a coppie organizzata dalla Lenza Orvietana, società di pescatori sportivi costituitasi ben 45 anni fa e che è andata sempre più consolidandosi sia sul piano agonistico che sul fronte della tutela ambientale con i corsi tenuti a tal fine ogni anno presso le scuole Medie di Orvieto.

La manifestazione, allestita in collaborazione con la ditta Stonfo di Firenze, alla quale va il nostro plauso per averla sempre sponsorizzata da sempre, come ribadito anche nelle passate edizioni, mira a riportare, almeno in questa occasione, la Pesca quasi agli albori, imponendo ai concorrenti l’uso rigoroso di canne fisse non più lunghe di 8 metri e prive di elastico, esche e pasture limitate ad un kg di bigattini, ad una scatola di mais e ad una di lombrichi per il solo innesco. L’evento è molto sentito ed i partecipanti, molto spesso, nel congedarsi, si prenotano per l’edizione dell’anno successivo.

Quest’anno la prova si è tenuta presso il “Parco Laghi “ nella piana di Orvieto, complesso formato da tre bacini, inseriti in un bellissimo contesto, inaugurato di recente  e che è apparso subito molto funzionale. La storia di questo impianto, vogliamo ricordarlo, prende il via negli anni ’90 allorché il Presidente della Lenza Orvietana, Valentino Maggi, da Consigliere Comunale, si adoperò per sua la realizzazione ed era arrivato a buon punto quando, per una serie di intoppi, i lavori subirono un arresto. Dopo anni di stallo, due giovani orvietani, Enzo ed Alessio, si sono posti l’obiettivo di riprendere i lavori interrotti ed hanno riportato in auge i tre bacini, il primo dei quali, pur se ancora incompleto, si presenta come un ottimo campo di gara per il Carp Fishing e lo Spinning, mentre il secondo è vocato per la pesca con la roubasienne e le canne fisse in genere, il terzo per la pesca alla trota.

Lo Stonfo Day edizione 2018 si è tenuto lo scorso 26 maggio nel lago intermedio, ricco di bremes, di Gardons e i Carassi.

Le 30 coppie partecipanti si sono schierate in 6 settori lungo i 4 lati perimetrali e si sono confrontate in una giornata, bellissima dal punto di vista meteorologico ma caratterizzata da un caldo anomalo, e forse per questo un po’ avara per le catture, dato che la prima coppia assoluta, formata da Monnanni Gino e Giovancroce Giovanni della  Jolly Tivoli, ha sfiorato i 6 kg di pescato a fronte di altre gare in cui di solito si raggiungono i 20 Kg ed oltre.

I nomi  degli altri concorrenti che potete trovare nelle classifiche allegate: tra di essi ritroviamo dei veri Campioni ed alcuni Commissari Tecnici che vanno per la maggiore. Molto gradita inoltre è risultata la visita che ci è stata riservata dall’amico Antonio Fusconi.

Al termine della gara la premiazione, molto ambita, si è tenuta nel gradevole scenario del raduno ed è stata caratterizzata da ricchi premi per tutti, da quelli  gastronomici, alle confezioni dell’ottimo vino orvietano e da diverse attrezzature di pesca offerte dalla ditta Stonfo.

I saluti, gli abbracci e gli “arrivederci alla prossima edizione” gli intervenuti se li sono poi scambiati presso il ristorante “Food Village” nei pressi del Casello autostradale di Orvieto dove, dopo il convivio, sono stati consegnati premi speciali un po’ a tutti i personaggi più rappresentativi intervenuti, da quello più anziano, alla coppia più lontana (Brescia), alle due simpatiche e gradite concorrenti femminili che hanno onorato la manifestazione con la loro presenza.

Renato Rosciarelli

1-6-600x242 2-4-600x243 3-3-600x240 4-2-600x245 5-2-600x241 6-1-600x242 7-1-600x450 8-1-600x450  10-600x450 12-600x450 14-600x450 15-600x450 16-600x450 17-600x450 18-600x450 19-600x450 20-600x450 21-600x450 22-600x450 23-450x600

************************************************************************************

Nuovi impianti di pesca nel territorio orvietano

Creato da:

Redazione Match Fishing

Data pubblicazione: 11 febbraio 2018Categorie: News

Nuovi impianti di pesca nel territorio orvietano

Il nostro territorio ha avuto da sempre una vocazione spiccata per la pesca sportiva, prossimale com’è a fiumi e laghi, al Paglia, al Chiani, al lago di Corbara, al Tevere e, confinando con il suo territorio, al lago di Bolsena.

La Fipsas negli anni ’60 è arrivata ad emettere oltre 500 tessere, tanti erano gli Orvietani associati alla Federazione che si mostrarono molto attivi, dal controllo del territorio con le Guardie Ittiche volontarie, all’organizzazione di gare sociali, e, soprattutto, all’allestimento ed al funzionamento ottimale dell’incubatoio situato sul torrente Carcaione, a valle della borgata Padella.

Alcuni dei Soci che ricordiamo con piacere lo curavano assiduamente, a partire dalle battute sul Paglia per la cattura di grossi cavedani e barbi, i riproduttori, che, con la classica “spremuta” rilasciavano i gameti maschili e femminili che, mescolati, diventavano uova fecondate; queste, mantenute in appositi bottiglioni dove l’acqua gorgogliava, si schiudevano ed avveniva la nascita degli avannotti che poi, accresciutisi, sarebbero stati introdotti nei fiumi della zona.

La Lenza Orvietana Colmic Stonfo ha raccolto e mantenuto la vocazione pescatoria che man mano si è evoluta ed ha lasciato il posto ad una sempre più intensa attività agonistica e non solo, protesa com’è alla diffusione di questo sport tra gli alunni delle scuole medie del territorio, scuole nelle cui classi seconde si reca annualmente con i suoi Istruttori per parlare di Ambiente, soprattutto di quello acquatico, per cercare di sensibilizzarli sui problemi sempre più pressanti che incombono e per cercare di contribuire a farne futuri cittadini consapevoli e rispettosi di quanto li circonda.

L’attività agonistica viene condivisa in perfetta armonia con altre due Associazioni di Pescatori Sportivi presenti nel territorio orvietano: La Valle del Paglia e la Profish e si auspica che l’armonia e lo spirito di collaborazione vengano condivisi anche con una New Entry: la Fishing Aquesio che da quest’anno si è affiliata al Comitato FIPSAS di Terni.

La Società Orvietana, inoltre, fin dagli anni ’90, oltre a curare la salvaguardia delle acque del territorio, si è adoperata per la costruzione di nuovi impianti di Pesca Sportiva il località Pian De’ Poveri, nella piana di Orvieto. Superati i non facili inghippi burocratici, i lavori sono iniziati e finalmente nel 2008 si potevano intravedere già quasi ultimati due dei tre laghi previsti, il piccolo e l’intermedio, come poi è regolarmente avvenuto negli anni successivi. Il terzo impianto, che si estende su di una superficie di circa 5 ettari e che doveva costituire il vero “fiore all’occhiello” di tutto il Complesso non era però ultimato allorquando sopraggiunse la tragica alluvione del 2012 che pose bruscamente fine ai lavori.

Ci sono voluti l’impegno e la determinazione di due giovani, Enzo ed Alessio, che hanno preso in gestione l’intero complesso, denominandolo “Parco Laghi Orvieto”, effettuando parecchi ripopolamenti ed eseguendo intelligenti lavori di adeguamento, non definitivi, specie sul lago grande, li hanno restituiti a nuova vita convenzionandolo con la FIPSAS e rendendolo un complesso funzionale ed accogliente, anche e soprattutto per i Diversamente Abili. Determinante per la riuscita del progetto, comunque, si è rivelato il padre di Enzo, Nazzareno, che per primo ha intuito le potenzialità del complesso ed si è adoperato affinché il tutto si concretizzasse.

A tenere a battesimo il il Parco Laghi sono stati gli alunni delle scuole medie che alla fine di maggio dello scorso anno si sono cimentati in una piacevole garetta ricca di premi offerti dalla Lenza Orvietana con soddisfazione dei genitori che li accompagnavano e, soprattutto, degli Istruttori che hanno concluso in una degna cornice la stagione passata.

Il lago piccolo è adibito alla pesca delle trote, l’intermedio alla pesca con la roubasienne, il grande al carp fishing, allo spinning e al feeder, specialità per la quale il 17 e 18 marzo si terranno le semifinali del Campionato italiano Fisheries 2018. Attualmente vi si svolgono numerose gare al colpo sul bacino intermedio, gare preparatorie alla imminente stagione agonistica, con ottimi risultati dal punto di vista delle catture.
Renato Rosciarelli